BONUS 75% abbattimento delle barriere architettoniche 2024

IL NUOVO DECRETO-LEGGE n. 212 del 29 dicembre 2023, inserito in Gazzetta lo scorso 30 Dicembre 2023, modifica le regole di accesso all’agevolazione del BONUS 75% relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche a partire dal 01/01/2024.

Ecco le principali novità del 2024:

1. potrà essere applicato in edifici esistenti solo su scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici (sono esclusi infissi e rifacimento bagni)
2. la modalità di pagamento dovrà essere effettuata a mezzo bonifico parlante secondo art. 16-bis DPR 917/86  
3. è stata eliminata l’agevolazione per interventi di automazione degli impianti in edifici esistenti e, in caso di sostituzione dell’impianto, per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell’impianto sostituito
4. è stato inserito l’obbligo dell’asseverazione, da parte di un tecnico abilitato del rispetto dei requisiti, come la rispondenza ai requisiti previsti nel D.M. 236/89

CESSIONE e SCONTO IN FATTURA

Per quanto concerne, invece, la possibilità di accedere alla CESSIONE e SCONTO IN FATTURA, possono accedervi solo:

1. Condomini a prevalente destinazione residenziale/abitativa, solo se l’intervento è realizzato su parti comuni, oppure
2. Persone fisiche su edifici unifamiliari o su unità abitative in edifici plurifamiliari che hanno la proprietà o altro diritto reale di godimento, a condizione che siano verificate entrambe le seguenti:

• l’unità immobiliare sia abitazione principale, e
• il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore a Euro 15.000 (non si applica l’ISEE) oppure nel nucleo familiare sia presente un soggetto con disabilità accertata ai sensi della legge 104/92

CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA per gli interventi già avviati nel 2023

Infine è stata prevista una così detta CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA per gli interventi già avviati nel 2023 per i quali si può mantenere la cessione o sconto in fattura solo se alla data del 30/12/2023 (data di entrata in vigore del decreto):

1. Risulta presentata la richiesta del titolo abilitativo, ove necessario
2. Se l’intervento è in edilizia libera, siano già iniziati i lavori, oppure, se i lavori non sono iniziati, sia già stato stipulato un accordo vincolante fra le parti e sia stato versato un acconto

Per qualsiasi ulteriore chiarimento ed approfondimento contattateci e saremo lieti di fornirvi tutto il supporto possibile.